Home Facts Genova, operai trovano cadavere mummificato e 9 mila euro in contanti

Genova, operai trovano cadavere mummificato e 9 mila euro in contanti

Ennesima tragedia di cronaca a Grosseto, dove una donna è stata trovata morta in strada con il cranio fracassato. Aveva 40 anni, e già si sono aperte le indagini. Sono già partite le prime indagini in merito, compresa l'autopsia. Grosseto, morta donna di 40 anni La vittima trovata morta a Grosseto si chiama, Stefania Lala ed è stata ritrovata per caso a terra da un corriere che ha notato il corpo. Il corpo, ad ogni modo, era stato ritrovato per terra sotto un palazzo vicino alla zona ferroviaria e anche ora la polizia non esclude alcuna ipotesi. Tra queste, una di quelle prese attualmente in considerazione è la caduta accidentale da una delle finestre del caseggiato e nelle prossime ore sarà disposta l'autopsia. Altra ipotesi al vaglio è che qualcuno l'abbia potuta colpire in strada fuori dalla vista dei passanti. La donna era mamma di due bambini piccoli e lavorava in un supermercato. Era separata dal marito e aveva accompagnato i figli a scuola in mattinata.  Disposta l'autopsia Per meglio analizzare il caso, è stata disposta l'autopsia per capire se la donna ha solo i traumi mortali visibili alla testa  o anche lesioni di altro tipo, aspetti che potrebbero far emergere l'uso di uno strumento per colpirla nell'ipotesi di un'aggressione. Leggi anche: Caserta, donna uccisa con un colpo di fucile accidentale in camera da letto

Sembra una storia non vera, ma è realtà. A Genova, più precisamente nel quartiere di Cornigliano, alcuni operai intenti a tagliare l’erba hanno rinvenuto un cadavere ormai mummificato. La vittima sarebbe un uomo, probabilmente scomparso nel lontano 2012.

Genova, operai trovano cadavere mummificato mentre tagliano l’erba

Nel quartiere di Cornigliano, dunque, alcuni operai hanno avuto la brutta sorpresa di trovare un cadavere mummificato mentre erano intenti a tagliare l’erba. Accanto ai resti del corpo, che si sta facendo risalire al 2012, sono stati trovati anche 9mila euro in contanti. L’episodio risalirebbe al 23 maggio scorso ma, secondo quanto riporta il Secolo XIX, non è stato reso noto fino ad oggi, lunedì 20 giugno per mantenere il massimo riserbo nei lavori di indagine.

Una storia che ha radici nel 2012

Il corpo della vittima risalirebbe al lontano 2012 e, probabilmente, sarebbe rimasto lì per tutti questi anni prima di essere ritrovato dagli operai che tagliavano le sterpaglie. All’epoca, nel 2012, la sorella della vittima sporse denuncia di scomparsa ma anche la donna è deceduta nel 2019. Secondo il medico legale, il decesso dell’uomo sarebbe avvenuto almeno 5 anni fa e nessuno ha mai ritrovato prima il cadavere.

Recentemente invece, questa volta in Lombardia, un cadavere è stato ritrovato nel Po.