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Concorso straordinario bis 2022: quando scade la domanda e cosa dice il bando

Concorso straordinario bis 2022

Concorso straordinario bis 2022: ecco quando scade la domanda per partecipare al concorso e cosa prevede il bando nel caso della prova da superare. Di seguito, anche la procedura per presentare la domanda di partecipazione.

Concorso straordinario bis 2022: quando scade la domanda

Il Ministero  dell’Istruzione ha ufficializzato che tra il 18 maggio 2022 (h. 9,00) ed il 16 giugno 2022 (h. 23,59), saranno disponibili le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze finalizzate alla partecipazione alla “Procedura concorsuale straordinaria” (di cui all’articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.)

Inoltre, la domanda deve essere inviata in modalità esclusivamente telematica, previo possesso delle credenziali SPID, o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero con l’abilitazione specifica al servizio «Istanze on-line (POLIS)».

Cosa dice il bando

Nel dettaglio, il Miur fa sapere che: “Ogni candidato potrà fare domanda, a pena di esclusione, per un’unica regione e per una sola classe di concorso. Per poter partecipare alla procedura in oggetto, inoltre, ogni aspirante dovrà aver maturato un anno di servizio nella specifica classe di concorso per la quale presenta la domanda”.

Ecco come è previsto il concorso e cosa dice il bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale. “La procedura consisterà in una prova disciplinare orale della durata di 30 minuti e nella valutazione dei titoli. A decorrere dall’anno scolastico 2022/2023, i candidati collocati in posizione utile in graduatoria stipuleranno un contratto a tempo determinato di durata annuale, nel corso del quale svolgeranno, oltre al percorso annuale di formazione iniziale e prova (di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59), un percorso di formazione che assolve alle finalità di svolgere un confronto tre le competenze dell’aspirante e quelle del profilo professionale proprio del docente di ruolo”.

Infine: “Al seguito del superamento della prova che conclude il percorso di formazione nonché del superamento del percorso annuale di formazione iniziale e prova, il docente sarà assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica dal 1° settembre 2023”.