Home Events Grandi (Presidente Copma) a IDN: Mobilità e sicurezza verso una nuova era

Grandi (Presidente Copma) a IDN: Mobilità e sicurezza verso una nuova era

Grandi (Presidente Copma) a IDN: Mobilità e sicurezza verso una nuova era

‘’PCHS è un sistema di sanificazione alternativo ai sistemi di sanificazione tradizionali, basato su un utilizzo di elementi naturali ovvero batteri probiotici che di fatto lavorano nell’ambiente e che quindi sostituiscono i batteri patogeni che sono presenti negli ambienti.’’ Lo ha raccontato  Silvia Grandi, Presidente Copma, tra i relatori della XXI edizione di Italia Direzione Nord, svoltasi il 27 novembre al Palazzo delle Stelline di Milano. Grandi ha partecipato al panel dedicato a “Mobilità e sicurezza verso una nuova era”, assieme a Jonathan Lobati, Presidente V Commissione Territorio, infrastrutture e mobilità Regione Lombardia, Arianna Censi, Assessora alla Mobilità Comune di Milano, Andrea Gibelli, Presidente FNM, Pietro Boiardi, Amministratore Delegato Milano Serravalle, Angelo Costa, Amministratore Delegato Arriva Italia.

Grandi e i risultati dello studio lungo la linea M5 di ATM

Grandi ha proseguito: ”Lo studio che è stato fatto in collaborazione con CIAS dell’Università di Ferrara in collaborazione e ATM, e chi materialmente seguiva questo servizio  su alcune linee della M5 di ATM, ha rivelato risultati che avevamo già ottenuto in ambito sanitario ma che sono stati riconfermati e anche migliorati nell’ambito dei trasporti, perché oltre il 99 % dei batteri patogeni che erano stati riscontrati prima dell’esecuzione dei servizi sono scomparsi, sia sui corrimano che sui sedili e sulle porte automatiche, non c’erano più risultanze di questo genere e allo stesso tempo anche i filtri dell’aria avevano una riduzione dell’82% di questi batteri patogeni, quindi risultati sicuramente importanti e un sistema sostenibile e che dà sicurezza perché questi risultati rimangono stabili nel tempo, fino a 24 ore, al contrario dei disinfettanti che esauriscono il loro effetto dopo 30-60 minuti al massimo. E quindi un approccio di interazione tra salute dell’ambiente, salute delle persone e salute degli animali”.