Home Economy Fedespedi, a Venezia il futuro delle imprese di spedizioni

Fedespedi, a Venezia il futuro delle imprese di spedizioni

Fedespedi, a Venezia il futuro delle imprese di spedizioni

Si è appena conclusa a Venezia l’Assemblea Pubblica “Ispirati da un mondo che cambia”, organizzata da Fedespedi – la Federazione nazionale delle Imprese di Spedizioni internazionali. Presso l’Hotel Hilton Molino Stucky, Fedespedi, arrivata a 75 anni di attività, ha voluto rinnovare il proprio impegno a sostegno del sistema imprenditoriale italiano. E delle grandi sfide a cui è chiamato rispondere insieme a oltre 200 ospiti tra rappresentanti associativi, imprese e partner della Federazione.

La ministra Bellanova

La giornata dei lavori è iniziata con i saluti istituzionali di Simone Venturini, Assessore allo Sviluppo economico, Lavoro e Turismo del Comune di Venezia, Fulvio Lino Di Blasio, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e di Teresa Bellanova, Viceministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile che ha sottolineato l’importanza di un sistema fondato su condivisione e interscambio.

“Sostenibilità delle infrastrutture, intermodalità, digitalizzazione e semplificazione sono i driver strategici che indirizzano gli investimenti del Next Generation EU. Raggiungere l’obiettivo significa affermare in modo determinante la necessità di un approccio condiviso, di ‘insieme’, tra tutti gli stakeholders, istituzionali e privati, con una grande attenzione alle nuove generazioni e alle donne. Perché accada, è centrale la condizione dell’affidabilità del sistema, come insieme di regole certe e stabili nel tempo per garantire agli operatori e al contempo l’impiego di capitali pubblici e privati in un segmento caratterizzato da tempi lunghi per il ritorno degli investimenti. In questo sistema è determinante il vostro ruolo, il ruolo di Fedespedi, Confetra e delle loro associazioni diffuse su tutto il territorio. Ed è determinante tenere insieme capacità di visione e di programmazione. È il metodo che, adesso con maggiore forza e coraggio, deve segnare il nostro lavoro. E mi riferisco anche al confronto in atto al Tavolo autotrasporto che ha prodotto, finora, risultati importanti. I Tavoli non servono solo per ascoltare ma anche per condividere e portare a sintesi.”

L’intervento di Giovannini

Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili tramite un contributo-video ha confermato gli impegni. Sotto forma di investimenti per la competitività del sistema logistico. “Accanto a investimenti nelle infrastrutture fisiche e digitali abbiamo bisogno di rendere più fluido tutto il sistema e abbiamo anche bisogno di operatori forti in grado di fronteggiare la competizione internazionale ma anche di caratterizzarsi per una cooperazione che metta insieme trasporti a lunga gittata, di ultimo miglio, viste anche le caratteristiche del nostro Paese”.

“Insomma ispirati da un mondo che cambia dunque non è solo lo slogan per un convegno ma in realtà è un ispirazione per un futuro lavoro comune dell’anno in cui siamo, del prossimo anno, e anche degli anni successivi e quindi vi auguro un buon lavoro, un lavoro fruttuoso in termini di idee e di progetti e che naturalmente noi saremo attenti a comprendere, vedere come sfruttare le buone idee che emergeranno dal vostro lavoro per rendere la logistica all’altezza delle sfide di un mondo che cambia”.

Il presidente Moretto

Il Presidente di Fedespedi Silvia Moretto in apertura della propria relazione ha sottolineato l’importanza dell’evento come opportunità per la Federazione e per il network associativo di condividere i risultati raggiunti e sfide su cui lavorare da domani: “Abbiamo rimandato e aspettato un anno per celebrare, in presenza il nostro 75esimo anno di attività. Questi ultimi anni hanno visto tutti, individui, aziende, sistemi di rappresentanza e istituzioni confrontarsi con condizioni nuove, impreviste, eccezionali”

“Il 75mo di Fedespedi – prosegue Moretto – diviene occasione, dopo due anni di distanziamento, per riunirci e, ancora una volta, guardare insieme allo scenario internazionale. Dove operiamo e trovare spunti per rilanciare l’attività e costruire una risposta alle sfide sociali, economiche, ambientali che abbiamo di fronte”.

L’Assemblea, condotta e moderata dalla giornalista Tiziana Ferrario, è stata suddivisa in due panel di approfondimento. Il primo incentrato su “Shipping: tra efficienza dei servizi e norme europee”: grazie ai dati e agli input condivisi da Olaf Merk, Administrator Ports&Shipping – International Transport Forum OECD e Alessandro Panaro, Head of Maritime&Energy, SRM, sul mercato del trasporto marittimo, la moderatrice ha sollecitato commenti e considerazioni dall’osservatorio del parlamentare europeo Marco Campomenosi di Zeno D’Agostino, Vice-chair ESPO – The European Sea Ports Organisation.

Sfide e opportunità del cambiamento

Nel secondo panel “Sfide e opportunità del cambiamento: digitalizzazione, sostenibilità e nuove competenze” l’attenzione è stata sul ruolo centrale costituito dalle partnership della Federazione in ambito pubblico e privato, e ha visto gli interventi di Marcello Minenna, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli,  Antonella Bianchi, Dirigente Direzione Dogane Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Francesco Benevolo, Direttore RAM Logistica, Infrastrutture e Trasporti Spa, Fabio Florio, Business Development Manager & Innovation Center Leader CISCO Italia, Andrea Fossa, Direttore Scientifico Osservatorio Contract Logistics Politecnico di Milano,  Francesco Baroni, Country Manager Italia GiGroup, e Enore Facchini, Presidente FASC.

Le conclusioni della giornata sono state affidate a Guido Nicolini, il Presidente di CONFETRA: “Una storia quella di Fedespedi fatta di importanti riconoscimenti e risultati concreti a beneficio delle aziende associate del settore da ascrivere anche ad una collaborazione, quella tra Confetra e Fedespedi, leale, intensa, genuina, dove ognuno ha messo a disposizione dell’altro le proprie competenze, le proprie funzioni, le proprie idee: questo è il patrimonio più importante da consegnare a chi verrà dopo di noi. Non c’è dubbio che questo modo di lavorare abbia accresciuto incredibilmente l’autorevolezza dell’intero nostro Sistema associativo agli occhi dei decisori pubblici.”

Fedespedi

Fedespedi è l’unica organizzazione che in Italia rappresenta e tutela gli interessi delle imprese di spedizioni internazionali. Generando oltre 15 miliardi di fatturato annuo, con il contributo di 50.000 addetti, promuove la crescita della categoria ed il Made in Italy, valorizzando il ruolo delle persone ed il talento e sostenendo la visione di un mondo interconnesso, digitale, sicuro e sostenibile. Fedespedi aderisce a Confetra fin dalla sua fondazione, nel 1946, e oggi ne fa parte quale più importante e rappresentativa Federazione di settore.