Home Primo Piano Meloni – Giambruno, Bizzarri nei panni di Giorgia: “Come c… ho fatto?” VIDEO

Meloni – Giambruno, Bizzarri nei panni di Giorgia: “Come c… ho fatto?” VIDEO

Meloni – Giambruno, Bizzarri nei panni di Giorgia: “Come c… ho fatto?” VIDEO

A fine agosto, quando Andrea Giambruno era inciampato in una delle tante gaffe che ne hanno contrassegnato l’accidentato percorso alla conduzione di “Diario del giorno.”, Luca Bizzarri era stato tra i più lucidi a commentare. Non aveva attaccato come tanti altri il conduttore Mediaset nel merito delle sue discutibili esternazioni su violenza maschile, ragazze che si ubriacano e “lupi” che si rischia di incontrare. Ma aveva annotato su Twitter: “Detto questo, se mia moglie facesse il presidente del Consiglio io andrei a pescare. Per non rompere i coglioni a lei. Ma questo farei io, non dico debba essere una regola. Sul moletto, per i cazzi miei”

Bizzarri e Meloni-Giambruno: “Quando capisci quanto è fesso chi hai avuto a fianco…”

E alla fine Giambruno sul moletto ci è finito non di propria iniziativa, ma solo perchè scaricato dalla compagna (e probabilmente anche da Piersilvio Berlusconi) dopo i mortificanti fuorionda trasmessi da Striscia la Notizia. Ed ecco Bizzarri nuovamente commentare, questa volta con un video su Instagram. Queste le sue parole: “Quel momento in cui guardi la persona che hai di fianco e pensi: ma come cazzo ho fatto? E’ come un raro momento di lucidità. Nei casi peggiori succede quando la persona che hai di fianco si rivela cattiva, approfittatrice. Ma non è meno peggio quando guardi o ascolti la persona che hai avuto di fianco e ti sembra molto meno intelligente di quanto pensassi . E questa alternativa è altrettanto terrificante, perchè se lui o lei ti sembrano improvvisamente dei fessi, pensi a quanto devi essere stato fesso tu per non capirlo. Ora, io non so cosa sia successo alla nostra Giorgia ma so che le storie d’amore hanno un particolare: quando ci sei dentro ti sembra che ognuna sia diversa dall’altra. Ma quando le guardi da fuori, ti accorgi con un po’ di terrore che sono tutte uguali. Che si somigliano. Ed uno dei finali. il più classico, è quando ti giri, lo guardi o la guardi e dentro di te scatta la frase: “Ma come cazzo ho fatto?”