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La Ferragni da Fazio fa il boom di ascolti. Con o senza fraintendimenti

La Ferragni da Fazio fa il boom di ascolti. Con o senza fraintendimenti

L’attesa intervista di Fabio Fazio a Chiara Ferragni a “Che tempo che fa”? Ha segnato il record di ascolti nella storia italiana di Warner Bros. Discovery e di Nove. La puntata del talk andata in onda domenica 3 marzo è stata infatti il secondo programma della serata, con 3 milioni di spettatori (2.978.850) e il 14% di share (14,04) su Nove. Con un picco d’ascolto di 3 milioni e 754mila spettatori e un picco di share che sfiora il 18% (17,7%).

Nuovo record stagionale anche sui social con oltre 500mila interazioni. “Che tempo che fa” è stato il programma più commentato della serata sui social. E poco conta che i commenti fossero principalmente ironici e critici nei confronti di Chiara Ferragni ma anche nei confronti di Fabio Fazio.

Lucarelli: “Fraintendimenti o Ferragni dice cose che non corrispondono al vero?”

Tra le più agguerrite, naturalmente, Selvaggia Lucarelli. Che su X ha ad esempio rimarcato come i “fraintendimenti” di cui ha parlato The Blond Salad da Fazio non fossero affatto tali. “Usciamo dal Pandoro, vediamo altro. Scelgo uno dei famosi FRAINTENDIMENTI di cui parla Ferragni, così mi dite se siamo noi che capiamo male o se lei DICE UNA COSA CHE NON CORRISPONDE AL VERO. In questo caso SOLO il ricavato delle bambole vedute sul suo sito The blonde salad andava in beneficenza (e non il ricavato dalla vendita nei negozi e sul sito di Trudi). Vi sembra che dica questo (anche nei sottotitoli) o siamo noi coglioni che fraintendiamo?“. Così la giornalista ripubblicando la Story con cui Chiara Ferragni promuoveva la vendita benefica di bambole Trudi.

 

Il Codacons critica anche Fazio: “Doveva entrare più nel dettaglio”

Anche il Codacons non ha mancato di commentare criticamente l’intervista: “Chiara Ferragni deve togliersi dalla bocca le parole “fraintendimento” e “buona fede”, perchè quando un pandoro viene venduto attraverso comunicati stampa e cartigli che lasciano intendere ai consumatori l’esistenza di un legame tra vendite e donazioni in favore dei bambini malati di cancro, non può esserci alcun tipo di fraintendimento e nessun errore di comprensione da parte dei cittadini”.

“Avrebbe dovuto Fabio Fazio entrare più nel dettaglio della vicenda e delle comunicazioni legate al pandoro – ha attaccato l’associazione dei consumatori -. In modo da chiarire meglio ai telespettatori quali fossero i chiari messaggi lanciati dalla Ferragni e da Balocco che non lasciavano affatto spazio ad alcun fraintendimento. Quando si scrive il falso sopra i pandori e si ingannano 300mila consumatori, le parole “fraintendimento” e “buona fede” vanno sostituite dalle parole “dolo” e “falsi”. Ma un Fazio non ci arriva proprio o fa finta di non arrivarci”.