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Caso Kate Middleton, la Royal Family ha un grosso problema di comunicazione

Kate Middleton

Perché leggere questo articolo? Da settimane, Kate Middleton ha monopolizzato l’attenzione dei giornali di tutto il mondo. Dalla foto ritoccata ai comunicati, la Royal Family ha un grosso problema comunicativo.

Sono settimane che sui tabloid di tutto il mondo non si parla di altro che di Kate Middleton. Foto ufficiali, paparazzate, smentite. I social network impazziscono per qualsiasi soffiata. Ma questa estrema attenzione della futura regina consorte inglese in realtà mostra una cosa che potrebbe non piacere alla Royal Family: la loro comunicazione non è così efficace come dovrebbe essere. Kensington Palace, la residenza ufficiale dei principi ereditari che nel Regno Unito si fregiano del titolo di principe e principessa del Galles, non è più una fonte affidabile. O, per lo meno, non sembra più al passo coi tempi.

Il ritiro momentaneo dagli impegni pubblici

Kate Middleton, principessa del Galles, una delle donne più fotografate e amate del ventunesimo secolo. A partire dal suo matrimonio col principe William d’Inghilterra, qualsiasi sua apparizione è stata riportata dai giornali di tutto il mondo. Per le foto ufficiali invece bisogna aspettare la pubblicazione sui profili social delle pagine dedicate ai due principi reali. Proprio su questi profili, il 17 gennaio è stato pubblicato un comunicato ufficiale targato Kensington Palace. Questo comunicato annunciava il ritiro momentaneo dagli impegni pubblici di Kate Middleton a causa di un intervento chirurgico all’addome.

Le condizioni di Kate e lo strano tempismo della “Royal Rota”

E così è stato. Kate è sparita dalla circolazione. Come spesso succede però, la morbosità di sapere notizie sullo stato di salute della famiglia reale è stato il topic principale per qualche settimana. Molti hanno notato però come fosse lo stesso Kensington Palace a voler frenare i rumors sulla salute di Kate. Ogni qual volta che sui social giravano notizie più o meno veritiere sulla salute della principessa, i giornalisti legati a Kensington Palace erano pronti a pubblicare annunci sul suo buono stato di salute.

Da questo momento sono partite le teorie complottistiche che vedevano nei comunicati della “Royal Rota” – giornalisti a cui è affidata la comunicazione della Royal Family – un modo per nascondere le vere condizioni della futura regina. I complottismi sono così andati oltre a tal punto che a inizio marzo, quando il noto sito TMZ ha pubblicato una foto che ritraeva la principessa del Galles in macchina, tutti si aspettavano fosse proprio una trovata di Kensington Palace per frenare le ondate fuori controllo di teorie del complotto.

La foto che ha fatto impazzire il web

Tutto è cambiato il 10 marzo, in occasione della Festa della mamma, in quello che forse è stato il peggiore errore comunicativo della Royal Family degli ultimi anni. In un momento in cui le teorie complottistiche sullo stato di salute di Kate Middleton avevano monopolizzato l’attenzione dei social network, Kensington Palace fa un vero passo falso.

Sui profili social di Kate e William è apparsa una foto ufficiale della principessa con i suoi tre figli. Tutto sembrava andare bene. Per la Royal Rota poteva essere il giusto momento per mettere a tacere i complottismi post intervento. E invece no. Dopo qualche minuto questa foto è stata accusata di essere ritoccata. I capelli sfocati, la mano al posto sbagliato, le posizioni innaturali di alcuni elementi nella foto. Quella che doveva essere la foto che avrebbe dovuto porre fine ai rumors ha in realtà messo ancora più benzina sul fuoco.

Le dichiarazioni di Kate non convincono

È stata la stessa Kate Middleton dopo qualche ora a cercare di colmare i danni. Con una mossa strategica che ha dimostrato ancora di più le difficoltà comunicative del suo team. “Come molti fotografi amatoriali, occasionalmente sperimento l’editing delle foto”, ha dichiarato il profilo ufficiale della coppia reale su Twitter. Scuse che però ha fatto storcere il naso un po’ a tutti. Lo stesso Instagram, social da cui è partita la polemica, prima di far vedere il post avverte gli utenti che la foto è stata alterata e che la visione è a discrezione dell’utente stesso. Cosa che accade davvero raramente, soprattutto se parliamo di profili ufficiali.

Gli altri errori di Kensington Palace

La foto ritoccata ha sollevato diverse polemiche e domande. Come è possibile che l’ufficio stampa della famiglia reale non avesse minimamente ipotizzato quello che sarebbe potuto succedere pubblicando una foto con modifiche così palesi? Gli errori però non finiscono qui. Per cercare di rattoppare il buco, è stata rilasciata una foto su diversi tabloid inglesi che dovrebbe raffigurare William insieme a Kate in macchina diretti verso una cerimonia ufficiale. Il problema? La foto raffigura la principessa di spalle, sollevando ulteriori complottismi. C’è chi trova una somiglianza con una vecchia foto di Kate e suppone sia stata photoshoppata. C’è chi invece dice che in macchina col futuro re ci fosse Rose Hanbury, marchesa di Cholmondeley. I pettegolezzi, al posto di placarsi, continuano ad aumentare.

Royal Family: c’è un grosso problema di comunicazione

A prescindere dallo stato di salute di Kate Middleton, quello che è chiaro è che di base c’è un grosso problema comunicativo della famiglia reale. A partire dai primi momenti, c’è stata una sequenza di errori che sfiorano l’assurdo.

La gestione della comunicazione di Kensington Palace ci ha insegnato che perdere la credibilità dopo anni di buona reputazione è possibile. Nessuno prima di questo momento avrebbe mai osato puntualizzare sulla veridicità di annunci o foto della Royal Family. Oggi invece l’autenticità potrà essere messa in dubbio da qualsiasi utente social. Ma non solo. Dopo il “gate” della foto ritoccata, anche moltissime agenzie hanno preso le distanze. Associated Press, Reuters e AFP fra i tanti hanno infatti dichiarato Kensington Palace come fonte non attendibile. Riporre credibilità su quello che viene pubblicato riguardo i principi del Galles sembra ormai un lontano miraggio.