Home Politics Processi, assoluzioni, archiviazioni: anni di vita distrutti. Giustizia, perché continuiamo così?

Processi, assoluzioni, archiviazioni: anni di vita distrutti. Giustizia, perché continuiamo così?

Cospito chiede i domiciliari

Simone Uggetti, sindaco di Lodi, questione delle piscine comunali. Assolto nel 2021. Guido Podestà, presidente della Provincia di Milano, questione firme false. Assolto nel 2016. Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, tentata concussione e favori sessuali. Archiviato nel 2018. Matteo Salvini, ex ministro Interno, questione Gregoretti. Non luogo a procedere nel 2021.

Giustizia: in memoriam di Uggetti, Palazzi, Rackete, Salvini, Lupi, Malangone, Maroni…

Attilio Fontana, governatore lombardo, inchiesta Mensa dei Poveri. Archiviato nel 2020. Carola Rackete, questione Sea Watch. Archiviata nel 2021. Maurizio Lupi, questione rolex, mai neppure indagato. Giulia Ligresti, figlia di Salvatore Ligresti. Assolta nel 2019. Christian Malangone, dg comune di Milano, questione Expo. Assolto nel 2017. Roberto Maroni, governatore Regione Lombardia, questione Expo. Assolto nel 2021.

Giustizia: milioni spesi e vite distrutte

Ci sono dentro destra, sinistra, centro, manager, politici. Ci sono dentro milioni di euro spesi. Decine di anni di vita distrutti. Ci siamo dentro noi giornalisti e le nostre prime pagine, e malgrado quello perdiamo copie e influenza. C’è dentro la magistratura, che ha dimezzato la propria credibilità agli occhi degli italiani.

Viene da chiedersi perché continuiamo così, in una spirale di delegittimazione politica, giornalistica e pure giudiziaria che non fa altro che trascinarci tutti verso il fondo.