Home Pharma Ecco PNT Italia, il primo passo per la Piattaforma nazionale di telemedicina

Ecco PNT Italia, il primo passo per la Piattaforma nazionale di telemedicina

Ecco PNT Italia, il primo passo per la Piattaforma nazionale di telemedicina

Dopo l’aggiudicazione della concessione Agenas per la progettazione, realizzazione e gestione della Piattaforma nazionale di telemedicina, Engineering, leader nella digitalizzazione dei processi per aziende e Pa, e Almaviva, gruppo italiano di innovazione digitale, hanno costituito la società di progetto PNT Italia, che rappresenta il primo, importante, passo per la realizzazione del Piano telemedicina previsto dal Pnrr.

PNT Italia è società a responsabilità limitata ed è costituita per il 60% da Engineering

Già operativa, PNT Italia è società a responsabilità limitata ed è costituita per il 60% da Engineering, gruppo con una profonda esperienza nelle tecnologie a supporto del sistema sanitario italiano e avanzate competenze nella telemedicina, e per il 40% da Almaviva, società che da decenni affianca il ministero della Salute e importanti amministrazioni regionali con radicate competenze di dominio e tecnologiche in ambito eHealth, riferisce una nota congiunta Engineering e Almaviva.

PNT Italia: Dario Buttita presidente, Antonio Amato ad

Alla presidenza di PNT Italia Dario Buttitta, Executive vice president Pa & Healthcare di Engineering; Amministratore delegato è Antonio Amati, direttore generale della divisione IT di Almaviva; Direttore tecnico Giuseppe Sajeva, director of PNT Special Projects di Engineering. La durata della concessione Agenas per la realizzazione e gestione della Piattaforma nazionale di telemedicina è di 10 anni ed è organizzata in tre fasi: la fase di ‘Start U’, in corso, si concluderà entro novembre 2023 con il collaudo e l’attivazione della Piattaforma; seguirà una fase di ‘Avvio e Consolidamento’ della durata di 2 anni, che finirà entro novembre 2025; da dicembre 2025 verrà avviata la fase di ‘Gestione a regime’ fino al termine della concessione, in cui la Piattaforma continuerà a incrementare i suoi servizi, in linea con le evoluzioni della sanità digitale