Home Facts Giovedì Santo 2023: significato della lavanda dei piedi, inizio del triduo pasquale e dove sarà Papa Francesco

Giovedì Santo 2023: significato della lavanda dei piedi, inizio del triduo pasquale e dove sarà Papa Francesco

Giovedì Santo

Giovedì Santo: inizia oggi il cosiddetto triduo pasquale, giorni più importanti nella vita dei cristiani cattolici. Ci sono diversi messaggi che accompagnano il primo giorno che poi porta alla Resurrezione di Cristo.

Giovedì Santo: significato e inizio del triduo pasquale

Il Giovedì Santo con l’ultima cena di Gesù si ricorda il rito dell’eucarestia, lo spezzare del pane e il condividere il vino con gli apostoli, ma anche la consegna ai discepoli del comandamento dell’amore. Per questo viene celebrata oggi la Giornata sacerdotale. Con la Messa in Cena Domini (Santa Messa nella Cena del Signore), la Chiesa fa piena memoria dell’Ultima Cena di Gesù con i 12 apostoli, l’ultimo atto prima del tradimento di Giuda e l’arresto dei romani.

Il Giovedì Santo per i cristiani cattolici rappresenta l’inizio del triduo pasquale. Si celebra in questa giornata la Messa in Cena Domini che è seguita dall’adorazione del Santissimo Sacramento deposto all’Altare della reposizione. Inoltre, durante la celebrazione c’è il momento in cui il sacerdote lava i piedi a 12 fedeli scelti così come fece Gesù con i discepoli.

La lavanda dei piedi era una caratteristica dell’ospitalità nel mondo antico, era un dovere dello schiavo verso il padrone, della moglie verso il marito, del figlio verso il padre e veniva effettuata con un catino apposito e con un asciugatoio.

Dove sarà Papa Francesco

Il direttore della Sala stampa della Santa Sede Matteo Bruni la notizia che Papa Francesco celebrerà la Messa in Coena Domini, nel pomeriggio del Giovedì Santo nel carcere minorile di Casal Del Marmo, come aveva già fatto nel 2013. La celebrazione, ha precisato, sarà «in forma privata». Dopo la messa della  Domenica delle Palme, in piazza San Pietro, dunque, Francesco “presiede e celebra tutti i riti, con un celebrante che lo assiste all’altare”, ha precisato il direttore della Sala stampa vaticana.