Home Facts Colesterolo alto: sintomi ai piedi e non solo, come riconoscerlo

Colesterolo alto: sintomi ai piedi e non solo, come riconoscerlo

Colesterolo alto: sintomi ai piedi e non solo, come riconoscerlo

Alcuni sintomi ai piedi possono essere un campanello d’allarme che indica un colesterolo alto?

Colesterolo alto, un segnale da non sottovalutare

Non sottovalutare alcuni segnali “lanciati” dal proprio corpo è sempre importante, tanto che consultare il proprio medico è sempre la via maestra per cercare di risolvere un problema. In ogni caso è bene sapere che, da una certa età in avanti, è molto importante sapere che è molto importante tenere il colesterolo sotto controllo. Per farlo è sufficiente fare degli esami del sangue che, qualora manifestassero anomalie, sono il primo passo per un approfondimento ulteriore. Ma quali sono i sintomi che possono manifestarsi a seguito di un colesterolo troppo alto?

Colesterolo alto: i sintomi

I sintomi che possono manifestarsi a seguito di un colesterolo ad alti livelli, come sottolinea anche Inran, possono essere diversi ed è bene non sottovalutarli troppo. Ecco quali sono i principali:

  • problemi alla vista
  • Debolezza e stanchezza eccessive
  • Irritazione della pelle
  • Intolleranze alimentari
  • Stitichezza
  • Mal di testa e vertigini
  • Indigestione
  • Gonfiore ai piedi e alle mani
  • Dolore al petto

Secondo quanto riporta “Healthline”, il colesterolo sopra i valori riguarda in Italia circa il 38% della popolazione e se non tenuto sotto controllo aumenta il rischio di malattie cardiovascolari (nei casi più gravi infarto e ictus).

Sintomi ai piedi e colesterolo alto: esiste un collegamento?

Secondo uno studio fatto nel Regno Unito anche  i piedi e le gambe possono essere indicatori di un problema di colesterolo. I sintomi cui fare attenzione si concentrerebbero nelle dita, specie quando vi è una sensazione di bruciore, un eventuale colore blu delle dita o un pallore  visibile. Ciò può essere indice di un problema al sistema circolatorio e in questi casi è bene rivolgersi al proprio medico.