Perché questo articolo potrebbe interessarti? Le armi destinate alla parte della Libia dominata da Haftar sono state scovate in Italia. Questo poche settimane dopo l’incontro tra Meloni e lo stesso generale. “Sono state trovate qui su input degli Usa – ha spiegato a true-news.it l’analista Alessandro Scipione – Washington non si è fidata della Spagna”. I retroscena sui blitz della...
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Lezioni di infowar dal caso Trump: l’effetto del tracollo del giornalismo
Mark Violets, chi era costui? Il malcapitato giornalista italiano Marco Violi si è trovato coinvolto nel caso di disinformazione lanciata da una serie di profili Twitter e accusato, con il nome inglesizzato, di essere l’attentatore di Trump nella notte tra il 13 e il 14 luglio italiani. Una fake da manuali Un esempio di come la viralità spesso possa causare...

Bozzoli “tradito” dall’affetto per la propria famiglia
Dopo dieci giorni di latitanza, si pensava che Giacomo Bozzoli fosse riuscito a fuggire da qualche parte in Nord Africa. Invece, aveva fatto ritorno a casa con moglie e figlio

Caporalato, allarme Flai Cgil: “Tutti i mali della Bossi-Fini. Ma in Italia è cresciuto anche l’odio”
Dopo la tragedia di Latina, un video girato tra le Langhe piemontesi riaccende i riflettori sulla piaga del caporalato

Violenze sugli animali, Caramiello (M5s): “Alla Lega non interessano per nulla”
Il deputato dei Cinque Stelle Caramiello: "Ecco perchè la Brambilla per tutelare gli animali abbia dovuto abbandonare il centro-destra"

Stop ai cellulari tra i banchi di scuola, Frassinetti: «Servono rapporti più naturali tra insegnanti e alunni»
Arriva lo stop ai cellulari a scuola fino alla terza media. È quanto emerge dalla nuova circolare presentata dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. «È un importante passo avanti per l’introduzione di norme decisive per ridare autorevolezza ai docenti e ripristinare nelle nostre scuole il principio di responsabilità individuale», ha commentato così il ministro durante il convegno “La...

La sfida in salita di Pezeshkian: rilanciare un’Iran che crede sempre meno nella Repubblica Islamica
Masoud Pezeshkian è dal 5 luglio presidente dell’Iran dopo aver vinto le elezioni convocate dalla Guida Suprema Ali Khamenei in seguito alla morte del presidente Ebrahim Raisi nell’incidente in elicottero del 19 maggio scorso. Il Paese che si troverà a gestire l’ex chirurgo e candidato del campo moderato e riformista vive diverse sfide economiche, sociali e geopolitiche. A partire dalla...
