Home Economy LionRock ai raggi X: tutto sul fondo che agita i sonni degli interisti

LionRock ai raggi X: tutto sul fondo che agita i sonni degli interisti

LionRock ai raggi X: tutto sul fondo che agita i sonni degli interisti

Perchè leggere questo articolo? La cessione dell’Inter al fondo Usa Oaktree fa affiorare una questione con diversi punti oscuri: il rapporto tra Suning e LionRock, azionista di minoranza “scomparso” dal 2021

Fondi, investimenti, quote societarie, interessi misteriosi. I protagonisti della vicenda: la squadra di calcio dell’Inter e il fondo d’investimento asiatico LionRock. Tutto inizia cinque anni fa. “FC Internazionale Milano S.p.A. comunica che LionRock Capital ha raggiunto un accordo con International Sports Capital HK Limited per l’acquisizione del 31,05% delle azioni del Club”. Il 25 gennaio 2019, con un comunicato sul proprio sito ufficiale, l’Inter annunciava l’ingresso in scena di LionRock come proprio azionista di minoranza. Proprio lui: LionRock. Il fondo d’investimento di Hong Kong finito sotto i riflettori in questi giorni, in relazione al passaggio di proprietà del club nerazzurro ad un altro fondo: (l’americano) Oaktree.

Il mistero LionRock: fuori dall’organigramma Inter dal 2021, ma…

Al netto della misteriosa vicenda, e cioè del finanziamento concesso da Oaktree all’azionista di maggioranza dell’Inter – i cinesi di Suning – della mancata restituzione della somma (alla fine quantificabile in circa 400 milioni di euro) di quest’ultimo nei tempi previsti, e della conseguente e definitiva acquisizione della società nerazzurra da parte di Oaktree Capital Management, vale la pena interrogarsi su LionRock.

Il fondo asiatico sarebbe infatti uscito da tempo dall’organigramma interista, precisamente dal 2021, e cioè nel momento in cui Oaktree aveva concesso il finanziamento a Suning. Peccato che, fino a pochi giorni fa, tutti davano ancora per scontata la presenza di LionRock in seno all’Inter. Accanto, tra l’altro, a Great Tower, la società lussemburghese creata da Suning e facente capo, per mezzo di una serie di vasi comunicanti, a Suning Holdings Group.

Il portafoglio del fondo LionRock

Che cos’è veramente LionRock? Sul proprio sito si descrive come “una rinomata società di private equity con un focus sugli investimenti nel settore dei consumi in rapida crescita, che fornisce supporto strategico, finanziario e di governance aziendale per le aziende in fase di crescita”. È, molto più banalmente, un fondo di investimento interessato ad intervenire in realtà economiche in crescita e in start-up promettenti. Nel 2018 ha registrato 5,4 milioni di utili e ha una società gemella registrata nelle Isole Caiman. È stata partner di Suning Sport, mentre in Europa ha investito in Hailo, collegata all’app My Taxi.

A capo di LionRock troviamo il fondatore Daniel Tseung, studi a Princeton e Harvard, e un curriculum fitto di investimenti in aziende finanziarie e industriali. Nel portafoglio di LionRock sono presenti diverse realtà degne di nota. L’ultima acquisizione riguarda il 100% del player dello sport outdoor Haglofs da Asics per una somma non resa nota. Troviamo però anche la quota di maggioranza del marchio britannico di scarpe Clarks (acquistato il 15 marzo 2021 per 100 milioni di sterline).

L’elenco comprende anche investimenti in: Gourmet Master, operatore leader di bar e panifici in Cina; Lufax, una piattaforma cinese di servizi finanziari personali; Meilele, uno dei principali rivenditori di mobili O2O in Cina; Best Pacific, il più grande produttore di materiali per lingerie al mondo; GoTO Group, gruppo indonesiano nato dalla fusione del gigante del ride-hailing Gojek e la società di e-commerce Tokopedia; e The Company, rivenditori di generi alimentari online di frutta e verdura fresca in Cina.

Inter, l’eccezione sportiva tra gli investimenti di LionRock

Scavando più a fondo notiamo come l’Inter fosse l’unica società del suo genere in seno a LionRock. Il fondo ha messo mano ovunque tranne che nel mondo dello sport e dell’intrattenimento. Ha investito, ad esempio, anche nel fornitore di servizi di riproduzione assistita Jinxin Fertility, con centri dislocati tra Usa e Cina, e in un progetto di sviluppo residenziale nella provincia cinese dello Jiangsu (quindi appartamenti residenziali e case a schiera). Ha inoltre fornito supporto gestionale per l’espansione aziendale e le successive attività di raccolta fondi della cinese Didi Chuxing, la più grande piattaforma tecnologica di mobilità al mondo.

E l’Inter? Vecchia fiamma del passato, però ancora presente sul sito con una news per ricordare il ventesimo Scudetto vinto dai nerazzurri. Il richiamo al club, ben visibile in homepage, è limitato a tre foto pubblicate il 23 aprile a mezzanotte: “L’Inter è campione: i festeggiamenti”. Nebbia fitta, invece, sugli investitori che, attraverso LionRock, avevano scommesso sul club meneghino. I mister X, fin da subito, sarebbero stati rassicurati dal fondo in merito al fatto che non avrebbero perso soldi partecipando all’acquisizione di una parte dell’Inter. Sul resto non è dato sapere.

Le dimissioni di quattro componenti della Covisoc

Certo è che, lo scorso 27 maggio, si sono dimessi quattro componenti della Covisoc, la Commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche, organo interno alla Federcalcio. Si tratta di: Germana Panzironi, presidente, e Gianna Galluzzo, Salvatore Mezzacapo e Angelo Fanizza. Il motivo? La decisione è maturata, e quindi arrivata, in seguito all’approvazione del decreto Sport – voluto dal ministro Andrea Abodi – che prevedeva la creazione di una commissione che controllasse i conti dei club professionisti, la Commissione per il controllo dei bilanci delle società.