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Calcolo bollette luce e gas, cambia il sistema: risparmi fino al 40%

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Calcolo bollette luce e gas, ecco il nuovo sistema: si risparmia fino al 40%. Il Decreto Energia punta a bloccare la speculazione finanziaria sul gas modificando i meccanismi di calcolo del prezzo delle materie prime.

Nuovo sistema di calcolo per bollette luce e gas: risparmio fino al 40%

Dopo mesi di aumento dei costi in bolletta e di incertezza nel mercato dell’energia, arriva una novità che cambia le carte in tavola. Il nuovo Decreto Energia, approvato alla Camera con 323 voti favorevoli e 49 contrari, introduce una norma anti-speculazione che dovrebbe aiutare a ridurre l’impatto dei prezzi delle materie prime sulle bollette gas e luce.

Secondo le nuove regole l’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, non potrà più stabilire i prezzi solo in base all’indice TTF, mercato di riferimento per tutta Europa per lo scambio di gas naturale con sede in Olanda. Il prezzo del gas applicato ai clienti finali dovrà essere basato sui reali costi di approvvigionamento delle materie prime. In base alle prime stime, il nuovo sistema di calcolo dovrebbe portare a un risparmio fino al 40% sul prezzo per gli utenti. Al momento il prezzo del gas su TTF si aggira infatti attorno ai 100 €/MWh, mentre il costo per le aziende italiane importatrici di gas è di circa 60 €/MWh.

Il decreto blocca la speculazione, l’Antitrust: “Valutiamo il costo reale del gas”

L’obiettivo principale del nuovo sistema, quindi, è quello di porre fine alla speculazione finanziaria sul mercato del gas naturale. Per quanto non si tratti di un vero e proprio tetto al prezzo delle materie prime, è comunque uno strumento utile per ridurre l’impatto del rialzo dei prezzi nel mercato energetico. A questo scopo, Arera, l’Antitrust e Mr Prezzi hanno dato inizio a una serie di indagini e analisi per svelare eventuali pratiche speculative sui prezzi di gas e carburantiStefano Besseghini, presidente di Arera, ha dichiarato di aver ricevuto i contratti dell’import di gas il 6 aprile, dando inizio a una serie di analisi e valutazioni per stabilire “il reale costo, storico e prospettico, per il sistema Paese, delle importazioni di gas naturale”.