Home L'editoriale di Fabio Massa - Cruditè Una menzione speciale per Dell’Arti

Una menzione speciale per Dell’Arti

Una menzione speciale per Dell’Arti

Oggi menzione speciale per Giorgio Dell’Arti. Giornalista, storico, scrittore, 78 anni, autore di una cosa talmente utile da risultare indispensabile: la “Spremuta”. Ovvero una rassegna stampa che ogni mattina alle 6.30 arriva per e-mail, ma non la solita rassegna corporate noiosa e inutile. No: è come leggere tutti i giornali in 20 minuti riuscendo a capire il mondo. Con tanto di citazioni, cultura diffusa. Insomma, un prodotto bellissimo. Che non può che diventare oggetto di mio pubblico elogio per quanto scrive oggi: “Un giorno qualcuno ci spiegherà perché tutti gli organi di informazione prendano sempre per buona qualsiasi cosa pubblichino la Cgia di Mestre in campo sociale e del lavoro e la Fondazione Gimbe in campo sanitario. Forse perché queste due organizzazioni non istituzionali rilasciano comunicati già bell’e pronti che non richiedono ulteriore lavoro redazionale?”.

Dell’Arti, le fonti e la loro verifica

Ecco. Questa cosa delle fonti è importante. Perché io ricordo la Fondazione Gimbe che dichiarava e dichiarava e dichiarava durante la pandemia, invadendo l’etere e il web di dati – tutti sempre e comunque contro la Regione Lombardia, che poi aveva i suoi, ufficiali. E ricordo le statistiche della Cgia di Mestre. Tutto questo finisce in circolo. I giornalisti dovrebbero quantomeno controllare. E invece no. Si copia. E poi si pretende rispetto. Non va bene. Non va per niente bene