NIMBY

NIMBY

Ah signora mia, però io non li capisco questi agricoltori che usano i pesticidi, là nei campi a una ventina di chilometri dalla mia casa di Milano. E non li capisco neppure questi pazzi che usano l’automobile per entrare in città, inquinano dappertutto. Ma non possono prendere i mezzi? C’è la metro, no? E se sono lontani dalla metro possono metterci anche un autobus, giusto? Che cosa vuoi che sia una ventina di minuti all’andata e una ventina al ritorno? E quegli altri, che non vogliono il centro migranti vicino alle loro case? Tutti razzisti.

Vedi le scelte, delle volte?

Hanno diritto anche loro, poveretti, ad essere trattati civilmente nel nostro Paese. Ed è giusto che stiano là, perché in centro non c’è posto. Ieri ho preso il treno frecciarossa per Roma. Una comodità unica. La Tav non va fatta perché distrugge i territori montani. La tangenziale esterna è una boiata, così si levano campi all’agricoltura lombarda. Però cavolo, potrebbero farlo un bel raddoppio dalle parti di Bologna, o almeno una variante. Non si possono passare le ore in coda per andare a Rimini. Cambiamo discorso.

L’orso non si può mica abbatterlo. E’ l’uomo che si deve adattare alla natura. Ha ammazzato una persona? Beh, la prossima volta non va nei boschi. Ci abitava? E vabbè, la prossima volta si trasferisce in città. Sperabilmente in centro, così non deve inquinare per entrarci, non deve prendere la tangenziale, ha il frecciarossa comodo per fare un giretto a Roma e non c’è timore che gli possa arrivare un centro di prima accoglienza vicino. Vedi le scelte, delle volte?