Home L'editoriale di Fabio Massa - Cruditè La politica si è scordata del problema dei medici di base. Noi no (purtroppo)

La politica si è scordata del problema dei medici di base. Noi no (purtroppo)

La politica si è scordata del problema dei medici di base. Noi no (purtroppo)

Noi qui si sta a discettare di Europee, se la Schlein sarà capolista oppure no. Parliamo dei problemi della carne coltivata, del premierato, dell’autonomia, dei fondi del PNRR, della legge europea sulle case energivore, di Chiara Ferragni e dei suoi amori e disamori, dei suoi successi e fallimenti, del fatto che bisogna essere inclusivi, con diritti esclusivi, evitare i discorsi divisivi.

Ridiamo e scherziamo, ma per avere un medico di base dobbiamo andare in gita a Lourdes

Noi qui ridiamo e scherziamo, ma intanto per trovare un medico di base bisogna andare in gita a Lourdes e l’unica riforma della sanità davvero importante, che il peggior ministro della Repubblica della Storia Italiana ovvero Roberto Speranza avrebbe potuto e dovuto fare, e che l’attuale governo neppure si sogna di mettere in cantiere, ovvero la regionalizzazione dei medici di base (che dovrebbero diventare dipendenti, e non liberi professionisti che fanno il cazzo che vogliono), non è stata fatta. Bene così, avanti così, a confondere le acque della salute, che è e rimane più importante delle europee, della carne coltivata, del premierato, dell’autonomia e di Chiara Ferragni.