Si consuma nella notte tra il 2 e il 3 dicembre una pagina che scuote la diplomazia europea. Federica Mogherini, già Alto rappresentante dell’Unione europea e oggi rettrice del Collegio d’Europa, finisce nel mirino della procura europea (Eppo), insieme ad altri due nomi pesanti: Stefano Sannino, ex segretario generale del Servizio europeo per l’azione esterna (Eeas), e Cesare Zegretti, funzionario...
