“AAA, cercasi bobbisti, anche inesperti. Possibilità Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026”. Potrebbe essere questo il testo del bando che il Bob italiano potrebbe lanciare sui social per coprire quello che è molto più di un buco: è una vera e propria voragine. In Italia mancano atleti appassionati e praticanti di Bob. Di quella specialità che dai tempi di Eugenio Monti con il suo bolide rosso ha regalato successi ed emozioni. Oggi la realtà è drammatica.

Allora non ci resta che sognare. Che lanciare un messaggio disperato e di speranza. A Calgary, 1988, fece scalpore l’equipaggio di Bob a 4 della Giamaica. Amati ed applauditi da tutti arrivarono in fondo alla gara ultimi ma felici e vincitori morali. Al punto che Hollywood raccontò la loro storia con un film Cool runnings – Quattro sottozero che in qualche maniera oggi potremmo copiare anche in casa nostra.