L’Italia ha una strategia nazionale per la subacquea, e questo è un dato che non riguarda solo ed esclusivamente gli addetti ai lavori del mondo militare. C’è un livello di sicurezza nazionale e strategica che passa per la tutela di asset dal valore economico, industriale e tecnologico critico in cui l’Italia ha un ruolo di primo piano e che non...
Categoria: Politics

Elezioni online? Cosa insegna il caos dei 150 candidati presidenti in Islanda
Perché leggere questo articolo? Non siamo pronti alle elezioni online, l’Islanda lo dimostra: quelle 150 candidature alla presidenza inviate per errore. Tutta colpa di un form online poco chiaro, che ha confuso molti elettori islandesi. Se per alcuni paesi il sistema elettorale digitale è stato un flop, per altri invece il voto elettronico è ormai prassi consolidata. Ma in Italia...

Rafah, Giannuli: “L’Italia riconosca la Palestina il prima possibile”
Intervistato da True-News.it, lo storico e politologo Aldo Giannuli, commenta i tragici eventi a Rafah e il cambio improvviso dell'opinione pubblica nei confronti di Israele.

I sette impresentabili (ma candidabili) alle Europee
Perché leggere questo articolo? Tre di Forza Italia, due di Fdi, un dem e una renziana. Ecco i sette impresentabili. Che però potrebbe comunque essere candidati alle Europee Sette impresentabili alle Europee. Un titolo da commedia teatrale, se non fosse che il grande teatrino della politica più che ridere fa venire da piangere. Mancano dieci giorni alla fine di una...

Rutte verso la Nato. L’Italia rimpiangerà Stoltenberg
Perché leggere questo articolo? La probabile nomina di Mark Rutte come nuovo Segretario Generale della Nato non è una buona notizia per l’Italia Ci eravamo tanto odiati, adesso ci rincontriamo. “Abbiamo parlato ieri del prossimo segretario generale e noi abbiamo ribadito la nostra posizione, che è a favore del primo ministro olandese Mark Rutte“. Così il nostro ministro degli Esteri...

I massacri di civili delle “guerre giuste” prima di Rafah
Perché leggere questo articolo? Le guerre moderne sono sempre meno civili, anche quelle cosiddette giuste. Falluja My Lai e gli altri massacri di civili prima di Rafah. Dai tempi delle Crociate ci si interroga sul termine “guerra giusta”, quello che è certo è che negli ultimi anni le guerre non sono mai “civili”. Quello di Rafah è solo l’ultimo massacro...

La bolla immobiliare all’ombra del Ponte che non c’è
Perché questo articolo potrebbe interessarti? L’incertezza sul progetto relativo al ponte sullo Stretto di Messina rischia di generare già oggi un’importante bolla speculativa nel mercato immobiliare. Con tutti i rischi e le conseguenze, sociali e non, del caso. Attenzione alla bolla, a quella speculativa che a breve potrebbe planare sui comuni più coinvolti dal progetto del Ponte sullo Stretto di...