Home Politics La Leopolda che verrà. “Pronti per sognare, progettare e fare politica”

La Leopolda che verrà. “Pronti per sognare, progettare e fare politica”

La Leopolda che verrà. “Pronti per sognare, progettare e fare politica”

Perché leggere questo articolo? Riserva finalmente sciolta. Alla prossima Leopolda Matteo Renzi nei giorni scorsi ha parlato di “riaccendere le stelle”, ma come sarà davvero? True-news.it ha intervistato Alessia Cappello di Italia Viva. 

Parlando della prossima Leopolda Matteo Renzi nei giorni scorsi ha usato l’espressione “riaccendere le stelle”. Ma come si svolgerà l‘evento tanto atteso convegno politico ideato e lanciato proprio dallo stesso Renzi a partire dal 2010. Ne abbiamo parlato con Alessia Cappello, Assessore allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano che ci ha raccontato la sua prospettiva dell’evento che dal 2019 è diventato il convegno ufficiale di Italia Viva.

Un inside sulla prossima Leopolda, come si svolgerà e chi ci sarà? 

La Leopolda non è un convegno politico o un congresso partitico ma è un incontro di persone, senza appartenenza partitica, che credono nella politica. Tre giorni di confronti, dibattiti, testimonianze e proposte per il Paese e per l’Europa. Migliaia di persone, già iscritte, che si ritrovano per sognare insieme, progettare insieme e fare politica insieme nell’accezione più nobile e alta che ci sia.  Quest’anno, dall’8 al 10 marzo, sarà un appuntamento speciale, il primo dopo tanto tempo. Sono infatti passati due anni dall’ultima Leopolda, che non lascia ma anzi raddoppia. 

In merito a questa Leopolda Renzi ha parlato di “riaccendere le stelle”. Dobbiamo aspettarci delle novità importanti?

Si aprirà il venerdì con un confronto sul futuro dell’Europa e la presentazione della candidatura della nostra famiglia europea di riferimento Pde-Renew Europe. Sarà un modo per rilanciare l’idea degli Stati Uniti d’Europa, che abbiamo da sempre proposto, e che sono stati recentemente protagonisti dell’appello di Emma Bonino per realizzare una lista di scopo unitaria composta da tutte le forze politiche che credono nel progetto. Ma parleremo anche di tutti gli altri temi di attualità e di futuro, a cominciare dall’intelligenza artificiale.

Quali?

Ci sarà spazio anche per temi legati alla giustizia, ai trasporti, alle famiglie, al fisco, al lavoro, alla cultura, al terzo settore. Sarà l’occasione anche per un più ampio sguardo sul mondo e la politica estera extraeuropea dato che quest’anno, per la prima volta nella storia, oltre la metà della popolazione mondiale andrà a votare per determinare il futuro politico di 76 nazioni. 

Quali sono gli obiettivi di questi tre giorni?

Tantissimi gli ospiti, internazionali e non, ma anche tanto spazio a chiunque voglia contribuire con un’idea ai vari tavoli tematici. Dare voce a tutti coloro che hanno un sogno e una proposta concreta è da sempre la grande forza della Leopolda.Da qui sono nate riforme importanti, dalle pensioni alle tasse, da Internet alle unioni civili, dalle riforme costituzionali al Family Act. L’obiettivo finale della tre giorni sta nel titolo di questa edizione: “riaccendere le stelle”, la frase di un grande europeo, una frase poetica ma anche un obiettivo programmatico.

Quale?

Vogliamo ritrovare la passione per la politica alta, da mettere al centro del dibattito quotidiano nelle case di ognuno di noi, dopo anni di becero populismo e sovranismo. Per concludere, non c’è modo di descrivere a parole la Leopolda perché la verità è che una iniziativa come la Leopolda non si può spiegare: bisogna partecipare per capirla.