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Liste d’attesa, ecco le linee di indirizzo per le Regioni

nomine dipartimenti salute

Arrivano in Conferenza Stato-Regioni le linee di indirizzo per la gestione delle liste d’attesa. Come riporta Quotidiano Sanità, sono due nello specifico i provvedimenti in attesa di ricevere l’accordo: le linee di indirizzo per la gestione delle liste dei ricoveri programmati nelle strutture sanitarie e per la corretta tenuta delle agende di prenotazione e quelle sui requisiti e monitoraggio delle sezioni dedicate a tempi e liste d’attesa nei siti web di Regioni, Province e Aziende sanitarie.

I documenti sono stati predisposti da sottogruppi di lavoro ad hoc dell’Osservatorio nazionale per le liste d’attesa e approvati a dicembre del 2022.

Gli obiettivi del primo documento

Obiettivo del primo è uniformare a livello nazionale il modello organizzativo per l’accesso al ricovero programmato e formalizzare la gestione delle agende di ricovero anche per identificare indicatori di monitoraggio delle attività di ricovero.

In sostanza, il fine è far sì che la gestione delle liste d’attesa dei ricoveri avvenga secondo criteri di appropriatezza, equità e trasparenza garantendo la tutela dei diritti dei cittadini facilitando la fruizione delle prestazioni e rafforzando strumenti e regole sul percorso del paziente e sulle programmazione delle risorse.

Gli obiettivi del secondo documento

Sullo stesso solco si muove anche il secondo documento che ha come obiettivo, da un lato quello di definire i contenuti informativi delle varie sezioni web dedicate a tempi e liste d’attesa al fine di consentire un’offerta conoscitiva omogenea a livello nazionale, e dall’altro quello di individuare una modalità di monitoraggio dei dati e delle informazioni che tenga conto della trasparenza dei contenuti pubblicati, della loro fruibilità e semplicità di accesso sia a livello regionale che aziendale.

Le Regioni dovranno recepire integralmente le coordinate dettate dai documenti entro due mesi dal via libera della Conferenza.