Home Pharma Il Veneto approva la mozione payback: chiesto il rinvio del pagamento

Il Veneto approva la mozione payback: chiesto il rinvio del pagamento

Accordo Consip Confindustria Dispositivi medici

Il Consiglio regionale del Veneto, nel corso della sessione pomeridiana dei lavori odierni, ha approvato all’unanimità la mozione, illustrata dal primo firmatario, il consigliere regionale del Gruppo misto Stefano Valdegamberi, rubricata ‘Payback dispositivi medici, rischi per la continuità delle forniture di dispositivi medici anche salvavita nella rete ospedaliera regionale’, che impegna la Giunta regionale a farsi parte attiva presso il Governo per modificare la normativa vigente in materia.

Con la mozione si invita a rinviare il termine di pagamento, attualmente fissato al 30 ottobre prossimo

Il payback è disciplinato dal D.L. n. 78/2015 che razionalizza e contiene la spesa per dispositivi medici a carico del servizio sanitario prevedendo che il superamento del tetto di spesa regionale per l’acquisto di dispositivi medici è posto a carico delle aziende fornitrici per una quota dal 40 al 50% per il periodo 2015-18. Con la mozione si invita a rinviare il termine di pagamento, attualmente fissato al 30 ottobre prossimo.

Approvate all’unanimità anche le mozioni sul rischio di chiusura dei centri antiviolenza e delle case rifugio del Veneto

Successivamente, dopo la discussione congiunta, sono state approvate all’unanimità anche le Mozioni n. 464 e n. 462, rispettivamente a prima firma delle consigliere Vanessa Camani (Partito Democratico) e Sonia Brescacin (Lega-LV) sul rischio di chiusura dei centri antiviolenza e delle case rifugio del Veneto, sulla scorta dell’intesa Stato-Regioni del 14 settembre 2022, impegnando la Giunta a farsi portavoce presso il Governo di una modifica dell’intesa.