Home Future Dal pannello solare portatile al cestino intelligente: 5 startup italiane green a Las Vegas

Dal pannello solare portatile al cestino intelligente: 5 startup italiane green a Las Vegas

Dal pannello solare portatile al cestino intelligente: 5 startup italiane green a Las Vegas

Attenzione, in questi giorni occhi puntati sull’innovazione: a Las Vegas è in corso il CES, dal 9 al 12 gennaio 2024, a cura della Consumer Technology Association (CTA)®. E’ l’evento tech più potente al mondo: il banco di prova per tecnologie rivoluzionarie e innovatori globali. È qui che i brand concludono affari e incontrano nuovi partner, mentre le menti più acute del settore salgono sul palco per svelare le loro ultime uscite e le scoperte più audaci.  

Guidate dall’ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, sono circa 50 le startup del nostro Paese che quest’anno partecipano a  questa fiera, che riunisce in un unico evento l’intero panorama tecnologico mondiale. Eccone cinque impegnate nella difesa dell’ambiente, le cui idee potrebbero cambiare la nostra vita nel prossimo futuro. 

Startup italiane a Las Vegas: eccone 5 green

Pannello solare portatile

La startup Levante ha ideato, per esempio, un pannello solare portatile e modulare: creato con fibra di carbonio riciclata, Origami è un pannello pieghevole in grado di produrre fino a 500W di energia, adatto a un uso in mobilità. L’idea è venuta a Sara Plaga e Kim-Joar Myklebust, italiana lei e norvegese lui, entrambi appassionati di viaggi e natura. “Ci piace scoprire il mondo in barca a vela e in camper, vivendo una vita essenziale e significativa per limitare gli sprechi e l’impatto ecologico”, raccontano. “Ci siamo spesso trovati di fronte ad un bisogno che non è stato ancora del tutto soddisfatto, quello di avere energia pulita sempre e ovunque ci troviamo: per questo abbiamo creato Levante”. Il Pannello Solare Origami si può comprare direttamente online.

Cestino intelligente

Siete pigri nel fare la raccolta differenziata? La startup Ganiga ha pensato a voi, brevettando e inventando Hoooly, un cestino smart che comunica col cittadino, differenziando in automatico i suoi rifiuti. Non solo: crea statistiche e dati grazie all’intelligenza artificiale, permettendo l’avviso e la pianificazione di un percorso ottimizzato di svuotamento dei cestini. In questo modo vengono ridotti i costi del personale impiegato, oltre a diminuire l’inquinamento richiesto per la raccolta.

Colonnine di ricarica 

Mai più auto elettrica scarica. Powandgo è una piattaforma che connette sia le attività commerciali sia gli utenti privati che sono dotati di colonnine di ricarica con chi ha bisogno di ricaricare auto elettriche o ibride plug-in. La condivisione delle stazioni offre ai proprietari un introito, limitando i costi per gli automobilisti, mentre la piattaforma consente di aggregare più colonnine private in un’unica interfaccia. 

Autobus modulare

L’autobus del futuro? E’ NExT, un sistema di trasporto intelligente avanzato basato su flotte di veicoli elettrici modulari. I diversi moduli possono unirsi e staccarsi lungo le normali strade urbane. Quando si uniscono, si crea tra loro un’area aperta, simile a un autobus, che permette ai passeggeri di stare in piedi o spostarsi al suo interno camminando. Questo sistema permette di far coincidere la domanda e l’offerta di trasporto pubblico, riducendo il consumo dovuto agli autobus vuoti. 

Pannelli antismog

Nelle metropoli si può finalmente tornare a respirare grazie a REair, che elimina lo smog e purifica l’aria inquinata delle grandi città impiegando una tecnologia innovativa basata sul principio della fotocatalisi. Attraverso l’utilizzo di coating fotocatalitici trasparenti e inodore che non alterano il colore e l’aspetto delle superfici, si possono abbattere microrganismi nocivi e NOx. Può essere applicato su qualunque superficie, outdoor e indoor, motivo per cui la sua azione purificante è ideale per qualsiasi ambiente, come casa, ufficio, scuole, palestre, hotel, ristoranti. REair, inoltre, è un valido supporto per ridurre il rischio di infezioni ospedaliere.