Home Flash Salute 'Cinque cose da sapere' per l'uso appropriato degli antibiotici

'Cinque cose da sapere' per l'uso appropriato degli antibiotici

'Cinque cose da sapere' per l'uso appropriato degli antibiotici

(Adnkronos) – In occasione della Settimana mondiale della consapevolezza antimicrobica (18-24 novembre), la Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani (Fofi) ribadisce il proprio impegno nella lotta all’antibiotico-resistenza e lancia l’iniziativa “5 cose da sapere per un uso appropriato degli antibiotici”: un vademecum con le risposte del farmacista alle domande più frequenti dei cittadini sugli antibiotici, volto a promuovere un consumo consapevole di questi farmaci sia nell’uomo che negli animali da compagnia, essenziale per contrastare la comparsa di infezioni difficili da trattare e i decessi per la mancanza di una terapia antibiotica adeguata.  

Secondo l’Oms, in Europa si verificano ogni anno più di 670mila infezioni da germi antibiotico-resistenti che causano circa 33mila decessi. Di questi, un terzo avvengono in Italia, Paese con la più alta mortalità in Europa. “I farmacisti sono i professionisti sanitari più prossimi ai cittadini e, come tali, svolgono un ruolo chiave nella promozione di un uso corretto degli antibiotici, educando le persone ad attenersi sempre alla prescrizione medica e disincentivando l’assunzione fai-da-te, l’interruzione precoce della terapia e l’utilizzo improprio di antibiotici residui da precedenti terapie – afferma Andrea Mandelli, presidente Fofi – Inoltre, i farmacisti di comunità offrono un importante contributo alla lotta all’antimicrobico-resistenza attraverso l’esecuzione dei test diagnostici che consentono di individuare la presenza di una malattia infettiva e di distinguere tra infezioni virali e batteriche, operando in stretta sinergia con gli specialisti, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta per garantire la massima appropriatezza della scelta terapeutica”. 

Per Mandelli l’antibiotico-resistenza è un “fenomeno preoccupante” che “impone un cambiamento culturale a cui tutti siamo chiamati, operatori sanitari, istituzioni e cittadini, e sempre più con un approccio One health che integri salute umana, salute animale e ambientale. Questo messaggio è contenuto nel vademecum che la Fofi ha messo a disposizione di tutti i farmacisti”, nel quale si sottolinea “quanto l’osservanza di semplici regole di utilizzo, conservazione e smaltimento degli antibiotici rappresenti un gesto importantissimo a tutela della nostra salute, della salute dei nostri animali e dell’ambiente in cui viviamo” conclude.