Home Facts Peppa Pig, prima coppia lesbica nella serie animata: è subito polemica

Peppa Pig, prima coppia lesbica nella serie animata: è subito polemica

Peppa Pig prima coppia lesbica

Arriva la prima coppia lesbica in Peppa Pig, tra applausi e polemiche. Per la prima volta in 18 anni di storia del programma, gli autori della serie animata per bambini hanno introdotto una coppia dello stesso sesso. Non mancano le reazioni scandalizzate: “Devia i bambini”.

Peppa Pig presenta la prima coppia lesbica tra i suoi personaggi

Peppa Pig accoglie la comunità LGBT+ nel suo mondo con una coppia di nuovi personaggi. Il celebre show per bambini, in onda sulla BBC dal 2004, ha introdotto la sua prima coppia lesbica, le mamme della piccola Penny Orso Polare. “Io vivo con la mia mamma e l’altra mia mamma.” -racconta Penny nel suo episodio d’esordio- “Una mamma fa il dottore, l’altra cucina spaghetti. E io adoro gli spaghetti”. Una presa di posizione importante per quello che, negli ultimi 18 anni, è senz’altro diventato il programma d’animazione per bambini in età prescolare più seguito al mondo. L’esordio delle due mamme avviene due anni dopo una petizione da quasi 24mila firme, con la quale la comunità arcobaleno famiglia di genitori dello stesso sesso in Peppa Pig”.

Le polemiche, Bianchi di FdI: “Devia i bambini”

Buona parte del web ha accolto con calore la nuova famiglia di orsi polari animati. Non sono tuttavia mancati commenti scandalizzati e polemici da parte della fetta più conservatrice del pubblico. In Italia, in particolare, il consigliere comunale bergamasco Filippo Bianchi, affiliato a Fratelli d’Italia ha commentato la notizia con sdegno sulla sua pagina Facebook“Attenzione ai cartoni animati, lo strumento più pratico per deviare e rieducare le nuove generazioni sin dai primi anni di vita, insegnando loro cose false, contro-natura, ovvero che i figli hanno due madri o due padri. Ogni figlio ha un padre ed una madre”. Non mancano le reazioni sarcastiche agli interventi indignati della destra: “Non dite niente a Pillon, che gli viene un coccolone”.