Home Flash sostenibilità Report di sostenibilità, cos’è e a cosa serve

Report di sostenibilità, cos’è e a cosa serve

Report di sostenibilità, cos’è e a cosa serve

(Adnkronos) – I report sulla sostenibilità forniscono una visione completa dell’impatto di un’azienda in ambito economico, ambientale e sociale (ESG). La formulazione e divulgazione degli obiettivi aiuta le aziende a implementare cambiamenti fondamentali, posizionandole favorevolmente in un’economia globale sempre più incentrata sulla sostenibilità.  

Gli obiettivi ambientali, sociali e di governance sono traguardi strategici che le aziende si prefiggono per gestire efficacemente il loro impatto sulla società e sull’ambiente. Questi obiettivi comprendono tre categorie chiave: 

Affrontando questi elementi nel report di sostenibilità, le aziende possono comunicare in modo efficace il proprio impegno verso gli obiettivi ESG, coinvolgere gli stakeholder e dimostrare il proprio impegno a creare impatti sociali e ambientali positivi. 

I consumatori e i potenziali partner commerciali sono più esigenti che mai e attribuiscono grande importanza all’allineamento dei loro valori con gli impegni dei marchi che supportano. In questo contesto, il report di sostenibilità dimostra la trasparenza delle aziende su questioni etiche, ambientali e sociali. 

Nel panorama aziendale odierno, oltre il 90% delle più grandi aziende del mondo segnala il proprio impatto sulla sostenibilità. Esistono più di 600 diversi framework in tutto il mondo che mirano a facilitare la rendicontazione e il monitoraggio dei progressi ESG. Una significativa maggioranza delle organizzazioni opta per i GRI Standards. Gettonati anche i framework alternativi International Integrated Reporting Committee (IIRC) e gli standard del Sustainability Accounting Standards Board (SASB). 

Gli standard della Global Reporting Initiative (GRI), rinomati per il loro approccio globale, completezza e flessibilità, si rivolgono ad aziende di tutte le dimensioni. Consentono di misurare la performance e l’impatto delle azioni messe in atto fornendo indicazioni sugli aspetti economici, ambientali e sociali ed attraendo un’ampia gamma di parti interessate, compresi gli investitori. L’84% delle più grandi aziende del mondo applica le linee guida GRI nel loro approccio allo sviluppo sostenibile.  

L’Integrated Reporting Framework (IRF) dell’International Integrated Reporting Council incoraggia la segnalazione integrata di dati finanziari e non finanziari, facendo appello principalmente agli investitori e ai finanziatori globali. I report combinano le informazioni finanziarie annuali tradizionali con i dati ESG, descrivendo in dettaglio la creazione di valore su periodi di breve, medio e lungo termine.  

Gli standard SASB (Sustainability Accounting Standards Board) si rivolgono a un pubblico più ristretto, principalmente investitori. Una delle caratteristiche distintive di SASB è la creazione di oltre 70 standard specifici del settore. Questi, in combinazione con le mappe di materialità di SASB, possono essere estremamente utili per le aziende che hanno appena iniziato il loro percorso di reporting, aiutandole a identificare gli elementi materiali per il reporting e offrendo un quadro più standardizzato per il benchmarking. 

In sintesi, il report di sostenibilità non fornisce solo una visione completa dell’impatto di un’azienda in ambito ESG, ma è una guida per modellare il futuro operativo dell’azienda, prevedere i cambiamenti e pianificarli efficacemente, migliorando così la loro efficienza complessiva.