Home Flash News Wimbledon 2023, Sinner agli ottavi e Berrettini al terzo turno. Musetti out

Wimbledon 2023, Sinner agli ottavi e Berrettini al terzo turno. Musetti out

Wimbledon 2023, Sinner agli ottavi e Berrettini al terzo turno. Musetti out

(Adnkronos) –
Jannik Sinner agli ottavi di finale, Matteo Berrettini al terzo turno e Lorenzo Musetti eliminato nella quinta giornata di Wimbledon 2023. Sono 3 gli italiani impegnati nel tabellone del singolare maschile. Berrettini si guadagna l’accesso al terzo turno sconfiggendo Alex De Minaur. L’azzurro, numero 38 del mondo, supera l’australiano, numero 17 del mondo e 15 del seeding, con il punteggio di 6-3, 6-4, 6-4 in due ore e 12 minuti. 

Musetti esce di scena al terzo turno. L’azzurro, numero 16 del mondo e 14 del seeding, cede al polacco Hubert Hurkacz, numero 18 del ranking Atp e 17 del tabellone, con il punteggio di 7-6 (7-4), 6-4, 6-4 in due ore e sei minuti. 

In campo anche Jannik Sinner che nel terzo round sconfigge il francese Quentin Halys per 3-6, 6-2, 6-3, 6-4. La testa di serie numero 8 perde il primo set (6-3) contro il francese Quentin Halys ma pareggia i conti vincendo il secondo parziale 6-2 e ribalta la situazione aggiudicandosi il terzo set per 6-3. L’azzurro rischia di complicarsi la vita cedendo il servizio in apertura di quarto set ma replica subito (2-2). Nel nono game, Sinner piazza il break decisivo e chiude 6-4. 

 

“Mi sono sorpreso anche io della prestazione, so di cosa sono capace ma a volte per arrivare a questo livello ci vogliono settimane se non mesi. Intorno a me sento una energia buona e pulita, una energia che mi piace. L’atmosfera, il campo… mi sto godendo tutto e questa è la chiave”. Matteo Berrettini si gode la vittoria contro De Minaur. 

“E’ stata una delle mie migliori partite –sottolinea il 27enne romano– soprattutto perché di fronte a me avevo un avversario super ostico, in particolare su erba. Ho servito molto bene, ho risposto bene, mi sentivo pronto, reattivo e positivo. Pur non avendo tanti match sulle gambe non ho avuto cali di tensione e sono rimasto sempre concentrato. Lui ad un certo punto sembrava scoraggiato, si lamentava molto e questo è stato un segnale molto positivo per me”, dice il romano. 

“Pur avendo un grandissimo atteggiamento, forse secondo solo a Rafa Nadal sul Tour, oggi sembrava senza soluzioni. Pur avendo giocato cinque giorni di fila, e credo sia un record in uno Slam, il corpo ha risposto bene, mi sentivo pimpante…. è una vittoria che fa ben sperare, anche se voglio tenere le aspettative basse”, aggiunge. 

Nel terzo turno se la vedrà con Zverev, testa di serie numero 19 e mai oltre il quarto turno a Wimbledon: “C’è stato un momento in cui non pensavo neanche di poter essere qui quindi il fatto di essere al terzo turno e giocarmi una partita con Zverev è segno di grande orgoglio. Sarà un match complicato perché, anche se non è la sua superficie preferita, in carriera ha vinto un torneo ad Halle in finale su Federer, ha esperienza, un gran servizio e ho un bilancio negativo negli scontri diretti”.