(Adnkronos) – “Sinner oggi è il numero 1 del mondo”. Corrado Barazzutti, ex capitano azzurro di Coppa Davis, incorona Jannik Sinner. Il 22enne altoatesino ha battuto il russo Daniil Medvedev ed è diventato il primo italiano a qualificarsi per la finale delle Atp Finals.
“E’ stato bravo come al solito, e forse più del solito. Sta giocando bene, è in un momento di grande fiducia e forma, conferma il momento magico. il suo è un grandissimo tennis. Visto che ha già battuto Djokovic, Rune e Medvedev, possiamo incoronarlo il n.1 al mondo già adesso. Impressionante che non abbia mai perso una partita”, dice Barazzutti all’Adnkronos. “Nel tie break del secondo set pensavo che Sinner se lo portasse a casa, Medvedev si è anche concesso qualche errore gratuito ma ha servito molto bene. Forse lì Jannik non è stato incisivo come al solito, poteva vincere. Però, a parte la parentesi del secondo set, Sinner è stato autoritario per tutta la partita”.
Forse il calo di rendimento del russo, che ha chiesto l’intervento del fisioterapista alla fine del secondo set, ha influito sul terzo parziale vinto in maniera così autorevole da Sinner: “Al di là dei problemi di Medvedev, la prestazione di Sinner è stata esemplare -risponde Barazzutti-. Nel terzo set ha fatto subito il break, non c’è stata più partita. E’ stata una vittoria anche più schiacciante di quello che pensassi, pensavo a un match duro come la recente finale di Vienna: Medvedev invece ha ceduto prima. La prestazione di Jannik è stata di altissimo livello, il giocatore più in forma del torneo”.