Home Flash News Sanremo 2023, Agcom: "170mila euro di multa a Rai per pubblicità occulta"

Sanremo 2023, Agcom: "170mila euro di multa a Rai per pubblicità occulta"

Sanremo 2023, Agcom: "170mila euro di multa a Rai per pubblicità occulta"

(Adnkronos) – Sanzione dell’Agcom per pubblicità occulta e richiamo per l’esibizione del cantante Blanco a Sanremo 2023. La Commissione per i servizi e i prodotti dell’Autorità, si legge in una nota dell’Agcom, “ha approvato a maggioranza, con il voto contrario della Commissaria Giomi, una sanzione pari a oltre 170mila euro alla Rai per la violazione delle disposizioni relative alla corretta segnalazione dei messaggi pubblicitari durante il ’73mo festival della canzone italiana di Sanremo’” 

“Le violazioni accertate – prosegue la nota – riguardano cinque episodi di mancata indicazione dell’inserimento di messaggi pubblicitari e il caso della pubblicità occulta del social network Instagram e del profilo del conduttore Amadeus. Con riferimento all’esibizione del cantante Blanco, il Consiglio dell’Autorità, a maggioranza, con l’astensione del presidente e il voto contrario della Commissaria Giomi, ha richiamato la Rai per il mancato rispetto della dignità umana e l’istigazione alla violenza e per non aver ottemperato agli obblighi, previsti dal vigente contratto di servizio, di promozione e diffusione di contenuti che valorizzano i principi di tutela della legalità e della dignità della persona, come declinati nel vigente contratto di servizio”, conclude l’Agcom. 

Per il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, componente della Commissione di Vigilanza Rai, “la Rai dovrebbe far pagare ad Amadeus la multa di 170mila euro decisa dalla Agcom a causa della pubblicità occulta di Instagram che ha visto coinvolto il conduttore di Sanremo. Perché deve pagare l’azienda e quindi i cittadini attingendo ai soldi del canone una sanzione la cui responsabilità viene addossata al noto conduttore? Amadeus apra il portafoglio, strapagato come è, e si assuma le sue responsabilità”, dichiara Gasparri. 

“Chiederò, con un’interrogazione in Commissione Parlamentare di Vigilanza, garanzie su questo fatto – aggiunge – Se Amadeus ha sbagliato non deve essere la Rai a pagare, a maggior ragione essendo una società pubblica sostenuta in buona parte con il canone. Amadeus viene multato e Amadeus deve pagare”.