Home Flash News Egitto, Meloni: "Nessun baratto per Zaki, cerchiamo verità per Regeni"

Egitto, Meloni: "Nessun baratto per Zaki, cerchiamo verità per Regeni"

Egitto, Meloni: "Nessun baratto per Zaki, cerchiamo verità per Regeni"

(Adnkronos) – Sono felice perché il caso di Patrick Zaki si è risolto, per lui e per chi si è battuto per lui. Non c’è stato nessun baratto. Con lo stesso spirito cerchiamo verità e giustizia per Giulio Regeni”. Lo ha detto Giorgia Meloni su Rtl 102.5, sottolineando che “le polemiche non mi interessano, si fanno su qualsiasi cosa”.  

Per il premier con l’Egitto “la strategia utilizzata in precedenza, quella della sinistra, era sbagliata. Un atteggiamento di superiorità con cui è difficile ottenere risultati”. “La differenza è stato un approccio del governo mai con superiorità e paternalistico. Noi ci confrontiamo da pari a pari, con rispetto. Questo nuovo approccio ha portato ad una apertura con l’Egitto”, ha spiegato la premier. 

Sul voto in Spagna “ho letto molte ricostruzioni, non si conosce bene il sistema spagnolo. Il risultato di Vox era atteso nell’attuale contesto, si sapeva che Vox avrebbe contratto gli eletti e che sarebbe cresciuto il Ppe”. “Il dato è che il centrodestra cresce molto, è attorno al 45%, come in Italia è trainato da FdI, lì dal Ppe. Vox tiene”, ha aggiunto la presidente del Consiglio che poi puntualizza: “Mi fa sorridere la sinistra italiana che si consola con il pareggio della sinistra spagnola al governo”.  

Stoccata all’opposizione anche su salario minimo. “Sono incuriosita dall’opposizione, al governo per 10 anni, scopre che c’è il problema del salario e del precariato e lo considera un problema del governo che c’è da nove mesi e non delle politiche precedenti”. “Si figuri se qualcuno che ha l’obiettivo di abbassare le tasse sul lavoro non capisce il problema dei salari in Italia”, ha aggiunto la premier.  

“Il tema mi interessa – ha assicurato – Ho letto gli appelli di Calenda, c’è una opposizione che si pone in modo responsabile, serio, garbato, non pregiudiziale. E’ giusto dare un segale, indipendentemente dal fatto che poi troveremo una soluzione al problema. Apriremo il confronto e cercheremo di capire se c’è una soluzione”. Tuttavia, “il salario minimo è un tema su cui ho dubbi, è un bel titolo, funziona come slogan ma nella applicazione rischia di creare problemi”. 

 

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