(Adnkronos) – In bilico la proroga dei versamenti. La Lapet lancia l’allarme esprimendo enormi perplessità circa le risposte fornite dal governo al recente question time a firma dell’on Emiliano Fenu del M5s in merito alla richiesta, formulata dai deputati, di proroga dei versamenti delle imposte al 20 agosto 2023.
Roma, 21 luglio 2023. Occorre ricordare che a fronte delle richieste di proroga delle scadenze oltre il 31 luglio il Governo, aveva dapprima accolto come raccomandazione l’ordine del giorno del 22 giugno scorso e, da ultimo, ha espresso parere favorevole sull’ordine del giorno, proposto in occasione della recente trattazione della delega fiscale. Alla luce di tali atti, dunque, l’on. Fenu, come si evince dal resoconto di seduta, si è detto “non soddisfatto dalla risposta del Governo, evincendo dalle intenzioni espresse dell’esecutivo che non verrà concessa alcuna proroga per il versamento del saldo dovuto per le imposte sui redditi e dell’Irap… In un contesto politico in cui si discute di pace fiscale, con condoni e misure di sanatoria per gli evasori, non sia invece concessa una proroga di pochi giorni a coloro che intendono versare correttamente il quantum dovuto all’amministrazione fiscale”.
Per altro, sulle ragioni addotte per giustificare l’impossibilità dello slittamento della data, il presidente nazionale Lapet Roberto Falcone ha dichiarato: “ci sembrano motivazioni assolutamente pretestuose, se non addirittura vessatorie nei confronti dei contribuenti e professionisti che li assistono. Compliance chiama compliance, o almeno così dovrebbe essere. Un principio questo purtroppo ignorato dalla pubblica amministrazione che chiede ai contribuenti correttezza e non la dà”.
I tributaristi quindi si appellano al buon senso del vicepremier Matteo Salvini, orientato verso una nuova pace fiscale, affinchè possa spingere i parlamentari di Lega e maggioranza a tener fede all’odg approvato, sollecitando il governo a mantenere gli impegni assunti nei confronti del parlamento.
Ancora una volta Falcone ribadisce “il nostro auspicio è che il governo cambi al più presto il suo atteggiamento mostrando la sua reale vicinanza ai contribuenti e ai professionisti. Ma, occorre fare in fretta altrimenti, come già abbiamo avuto modo di evidenziare, si corre il rischio che la proroga arrivi quando i nostri studi saranno già chiusi per ferie”
Contatti: https://www.iltributaristalapet.it/IT/