(Adnkronos) – La situazione in Russia è stata al centro di un colloquio che il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha avuto con il suo omologo francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ed il primo ministro britannico Rishi Sunak. Lo riferisce la Casa Bianca, precisando che i quattro leader hanno ribadito il loro sostegno “incrollabile” all’Ucraina.
Biden e la vice presidente Kamala Harris sono stati informati questa mattina dai loro team per la sicurezza nazionale degli ultimi sviluppi in Russia, ha fatto sapere la Casa Bianca, secondo cui tra i partecipanti ci sono il consigliere per la Sicurezza nazionale Jack Sullivan, il segretario di Stato Antony Blinken, il segretario alla Difesa Lloyd Austin, il capo degli Stati maggiori riuniti, Mark Milley, il direttore della National Intelligence Agency, Avril Haines, il direttore della Cia, Bill Burns, e l’ambasciatrice americana all’Onu Linda Thomas-Greenfield. Il presidente e la vice presidente continueranno a essere informati durante tutto il giorno.
Riunione convocata dal premier Giorgia Meloni, rientrata dall’Austria, per discutere degli sviluppi della situazione in Russia e presieduta da remoto. A quanto apprende l’Adnkronos, all’incontro partecipano, tra gli altri, i sottosegretari alla presidenza del Consiglio Giovan Battista Fazzolari e Alfredo Mantovano, il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani e il ministro della Difesa Guido Crosetto.
Presenti anche i sottosegretari alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari. Esteri, Difesa e intelligence in coordinamento con Palazzo Chigi stanno analizzando lo scenario, in costante contatto con gli alleati della Nato e dell’Unione europea. Così una nota di Palazzo Chigi.
”Sono accadimenti delle ultime ore, non è facile fare delle valutazioni ora che non siano la consapevolezza della situazione di caos interno alla Federazione russa che stona un po’ con certa propagana degli ultimi mesi… Ora non dobbiamo far distogliere l’attenzione dal sostegno a Kiev, materia sulla quale Europa ha dimostrato una compattezza e lucidità e una capacità strategica che non sempre si era vista in passato. Su questa strada dobbiamo continuare. In ogni caso, quello che sta accadendo ci dimostra quanto certa propaganda fatta dalla Russia di forza e compattezza all’interno del regime non corrispondesse poi così alla realtà”, aveva annunciato Meloni in conferenza stampa con il cancelliere austriaco.
”Siamo in contatto con gli alleati internazionali, più tardi c’è una riunione convocata a livello di ministro degli Esteri per ora per fare il punto della situazione e cercare di scambiare le informazioni. Siamo tutti in contatto’, aveva aggiunto.