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Dieci domande (più due) a Steven Zhang

Dieci domande (più due) a Steven Zhang

Dall’autunno ha lasciato l’Italia e da settembre, precisamente il 17 settembre – un venerdì – non fa sentire più la sua voce pur essendo presidente e figlio del proprietario di un club sulle prime pagine internazionali perché non in buone acque finanziarie. Steven Zhang, giovane rampollo di casa Suning, ha fatto perdere da mesi le sue tracce. L’Inter fatica a pagare stipendi e debiti di calciomercato, è alle prese con una difficile transizione societaria, mentre il suo numero uno sta a Nanchino. Quasi un capitano che abbandona la nave in difficoltà, se non fosse che il colosso cinese si è comunque impegnato a garantire la prosecuzione dell’attività della società almeno fino a giugno, mentre è alle prese con una trattativa per trovare i 150-200 milioni di euro che servono in questi mesi per onorare tutti gli impegni.

Tante cose potrebbe dire Steven Zhang, se fosse in Italia. A tante domande potrebbe rispondere, temi vitali che oggi preoccupano milioni di tifosi e che si possono sintetizzare così:

  • Può garantire che l’Inter non si sottrarrà ai suoi impegni di pagamento a marzo e maggio così da rispettare in pieno le norme Uefa e Figc?
  • Qual è il piano per far arrivare in Italia i capitali che servono, visto il blocco imposto dal governo cinese e l’assenza di ricavi certi causa pandemia che sta soffocando l’Inter così come altri club?
  • A settembre ancora parlava di “crescita costante” del progetto, pur nella sostenibilità: vale ancora o tutto si è fermato?
  • Il blocco di mercato di gennaio è stata misura temporanea o indica, da qui in poi, la strategia che imporrete all’Inter nel caso rimaneste proprietari?
  • Suning è in grado di fare l’aumento di capitale che servirà nei prossimi mesi?
  • Se resterete alla guida del club, sono in programma cessioni di calciatori di primo livello per garantire sostenibilità e rientro dai passivi di bilancio?
  • Quale sarà il budget di mercato dell’Inter per la prossima stagione (al netto delle cessioni)?
  • Nella ricerca di rifinanziamento dei bond (375 milioni di euro) in scadenza nel 2022, qual è il piano B che state studiando per mettere in sicurezza il club nel caso le difficoltà a far arrivare investimenti dalla Cina dovessero prolungarsi oltre il previsto?
  • Darete l’Inter in pegno al creditore? Con quali garanzie per il prosieguo dell’attività?
  • Quando pensa di tornare a Milano?
  • E’ vero che il management attuale ha scoperto dalla stampa la trattativa per la cessione del club, per altro da lei fatta smentire dopo l’apparizione delle prime notizie?
  • Siete ancora interessati al progetto nuovo San Siro?
  • Stringendo i tempi, visto che nel 2026 a Milano sono in programma le Olimpiadi, quando tornerete al tavolo con Milan e Comune per definire i progetti su cui avete lavorato negli ultimi due anni?

(Foto: Inter)